Il sistema scolastico in Spagna è principalmente pubblico e si articola in diverse fasce. Sono obbligatori gli insegnamenti nelle scuole elementari e nelle scuole medie, mentre sono facoltativi gli insegnamenti infantili (gli asilo nido e le scuole materne) e gli insegnamenti secondari non obbligatori, come la scuola superiore e la formazione professionale. Inoltre, la Spagna possiede un importante sistema universitario.
Il sistema scolastico spagnolo ha subito una radicale riforma nel 1990 con la legge LOGSE (legge organica sull'organizzazione generale del sistema educativo), che ha portato a diversi cambiamenti, tra cui l'aumento dell'età e della durata dell'obbligo scolastico, la divisione dell'istruzione generale di base in istruzione primaria e istruzione secondaria obbligatoria, l'estensione di un unico modello per tutta la durata della scuola dell'obbligo e la decentralizzazione di alcune competenze alle Comunità Autonome. Dal 2008 sono state apportate ulteriori modifiche con la legge LOE (legge organica sull'educazione), che prevede una diversa suddivisione dei cicli di istruzione superiore.
Suddivisione del sistema scolastico spagnolo
Il sistema scolastico spagnolo è suddiviso in quattro livelli: educazione infantile, educazione primaria, educazione secondaria obbligatoria e educazione superiore.
- L'educazione infantile è facoltativa e si rivolge ai bambini da 0 a 6 anni. Si compone di due cicli: il primo da 0 a 3 anni e il secondo da 3 a 6 anni. L'obiettivo di questo livello è lo sviluppo fisico, affettivo, sociale e cognitivo dei bambini.
- L'educazione primaria è obbligatoria e gratuita e si rivolge ai bambini da 6 a 12 anni. Si compone di sei corsi accademici suddivisi in tre cicli: il primo da 6 a 8 anni, il secondo da 8 a 10 anni e il terzo da 10 a 12 anni. L'obiettivo di questo livello è l'acquisizione delle competenze di base in lingua, matematica, scienze naturali e sociali, arte, musica ed educazione fisica.
- L'educazione secondaria obbligatoria (ESO) è obbligatoria e gratuita e si rivolge ai ragazzi da 12 a 16 anni. Si compone di quattro corsi accademici suddivisi in due cicli: il primo da 12 a 14 anni e il secondo da 14 a 16 anni. L'obiettivo di questo livello è l'approfondimento delle competenze di base e l'orientamento verso gli studi successivi. Al termine dell'ESO si ottiene il titolo di Graduato in Educazione Secondaria Obbligatoria, che consente l'accesso all'educazione superiore o al mondo del lavoro.
- L'educazione superiore comprende due opzioni: il Bachillerato e la Formazione Professionale. Il Bachillerato è facoltativo e si rivolge ai ragazzi da 16 a 18 anni. Si compone di due corsi accademici suddivisi in diverse modalità: arte, scienze, umanità e scienze sociali. L'obiettivo di questo livello è la preparazione per gli studi universitari o per la Formazione Professionale di grado superiore. Al termine del Bachillerato si ottiene il titolo di Bachiller, che consente l'accesso all'università o alla Formazione Professionale di grado superiore previo superamento di una prova di accesso. La Formazione Professionale è facoltativa e si rivolge ai ragazzi che hanno completato l'ESO o il Bachillerato. Si compone di due gradi: medio e superiore. L'obiettivo di questo livello è la qualificazione professionale in diversi settori produttivi. Al termine della Formazione Professionale si ottiene un titolo professionale che consente l'accesso al mondo del lavoro o agli studi superiori.