Ogni anno sono circa 100.000 i lavoratori stranieri temporanei che entrano in Canada per lavorare in settori in cui manca la manodopera specializzata. La Citizenship and Immigration Canada (CIC) rilascia i visti a seconda del bisogno di lavoratori e dei probabili benefici che questi possono fornire all’economia canadese. In quasi tutti i casi di lavoro temporaneo, in Canada è richiesto ai lavoratori di possedere un valido permesso di lavoro.
Le professionalità ricercate in Canada sono ingegneri, architetti, tecnici in materia di costruzioni, ma anche avvocati, medici, infermieri. Un piano governativo, annunciato nel 2011, prevede di creare 20mila posti di lavoro ogni anno nei prossimi 25 anni nei settori dei trasporti, nel turismo, ma anche nell’industria energetica e alimentare.
Permesso di lavoro
Che cos’è un visto per permesso di lavoro? Un permesso di lavoro è un’autorizzazione scritta a lavorare in Canada ed è rilasciata ad individui che non siano cittadini canadesi o residenti permanenti in Canada. Il visto può essere prorogato, dopodichè è possibile fare domanda di emigrazione. Il numero dei visti è limitato e viene stabilito dal governo ogni 6/12 mesi.
Affinché il permesso di lavoro possa essere rilasciato bisogna ricevere un’offerta di lavoro da un'azienda locale. Quando viene ricevuta un’offerta l’ufficio canadese per lo sviluppo delle risorse umane (Human Resources and Skills Development Canada-HRSDC) valuta la legittimità della vostra offerta di lavoro, e se è una cosa giusta per il mercato del lavoro canadese che siate assunti. Ad esempio se nel settore informatico c'è carenza di sistemisti di rete e possedete le competenze necessarie sarà più facile che la vostra richesta venga approvata.
Categorie esentate
Alcuni categorie possono essere esentate dal soddisfare le condizioni per il rilascio del permesso di lavoro. Possono ottenere un permesso senza la conferma della HRSDC coloro che appartengono ad uno di questi gruppi:
- Imprenditori o lavoratori nell'ambito di trasferimenti interaziendali il cui lavoro può fornire sostanziosi benefici ai canadesi o ai residenti permanenti che lavorano in Canada.
- Persone il cui impiego in Canada è previsto analogamente per i canadesi in un paese estero come programmi di scambi giovanili, scambi tra insegnanti e altri programmi reciproci.
- Studenti stranieri che studiano in Canada e che devono lavorare per soddisfare i programmi di tirocinio.
- Coniugi e parenti di lavoratori stranieri qualificati; coniugi e parenti di alcuni studenti stranieri; coniugi e parenti di alcuni studenti stranieri impiegati nella ricerca;
- Persone impegnate in lavori per associazioni religiose o di carità.
- Persone che si trovino in Canada per motivi gravi, quali rifugiati politici, che abbiano necessità di lavorare.
Sul sito del Governo Canadese è possibile consultare un elenco completo delle categorie esentate.
Iter per il trasferimento e la richiesta del visto.
Sul sito www.cic.gc.ca (citizenship and immigration Canada) ci sono passo passo tutte le tappe dell’iter di trasferimento, dalla domanda di lavoro al permesso di studio, in inglese e francese.
Le domande presentate vengono elaborate, quindi:
Le domande non correlate di tutte le informazioni necessarie, dei documenti aggiuntivi richiesti e della prova del pagamento dei diritti di
ufficio, potrebbero essere restituite/rinviate al richiedente o essere rifiutate.
In caso di domanda completa, è possibile che vengano richieste:
- Visita medica: il funzionario della Sezione Visti stabilirà se richiedere una visita medica. Qualora richiesta si riceverà un modulo personalizzato, correlato di istruzioni.
- Certificati penali: il richiedente potrebbe dover produrre Certificati Penali per sé e per i membri della famiglia al di sopra dei 18 anni d’età che intende portare con sé in Canada. Il funzionario della Sezione Visti stabilirà se richiedere tale documentazione e informerà il richiedente a tempo debito.
- Intervista: qualora il funzionario della Sezione Visti richieda un’intervista, il richiedente sarà informato a tempo debito e gli verranno fornite le dovute istruzioni. La maggior parte delle decisioni viene presa senza bisogno d’intervista. È quindi consigliabile allegare alla domanda tutta la documentazione necessaria.
I tempi di elaborazione per un permesso di lavoro temporaneo sono di circa 30 giorni dalla ricezione della domanda.
In caso di approvazione
Qualora la domanda sia approvata, si riceverà una lettera da parte dell'ufficio visti, a conferma dell’approvazione della domanda di permesso di lavoro in Canada. Questa lettera non costituisce un permesso di lavoro. Pertanto si raccomanda vivamente di averla con sé al momento di arrivo in Canada, al fine di ottenere il permesso di lavoro dal funzionario all’ingresso nel paese.
In caso di rifiuto
Qualora la domanda sia rifiutata, si riceverà una spiegazione inerente i motivi del rifiuto. Sul sito del Governo Canadese si legge che se la vostra domanda di visto di è stata rifiutata non c'è nessun ricorso da fare, ma si può ripresentare la domanda solo se la situazione è cambiata sostanzialmente o ci sono nuove informazioni importanti da presentare.
Il visto è rinnovabile e può essere fatto sul posto. Chi c'è stato racconta di procedure semplici. Una volta trascorsi i dodici mesi del visto, si può ottenere il rinnovo (ad esempio se si lavora in un ristorante e il datore certifica di aver bisogno di un italiano per accogliere i connazionali che arrivano in loco per turismo).
Se non si ha un lavoro
È necessario essere un lavoratore qualificato, ovvero avere una certa istruzione, un’esperienza lavorativa adeguata e, naturalmente, la conoscenza della lingua inglese (preferibilmente anche del francese). Il Governo Canadese dispone di un elenco di lavoratori di cui ha bisogno, noto come lista dei NOC, periodicamente aggiornata.
Se si dispone dei requisiti minimi, bisognerà presentare una domanda per il visto di lavoro temporaneo in Canada dove, sulla base di 6 fattori di selezione, bisognerà ottenere un punteggio minimo di 67 punti. Questi fattori di selezione sono: età, educazione, conoscenze linguistiche, esperienza lavorativa, adattabilità e la disponibilità offerta per diversi tipi di lavori, una volta arrivati in Canada.
I costi per poter fare domanda sono orientativamente di 335€.
Nel caso non si voglia fare tutto online, si può presentare la domanda presso l’Ufficio Visti Ambasciata del Canada, in via Zara n.30 a Roma. L’Ambasciata non accetta pagamenti tramite carta di credito, ma solo in contanti e con la somma esatta versata di persona.
Residenti permanenti
Ogni anno il Canada concede circa 200.000 visti che consentono di entrare nel paese come "residenti permanenti". Questo status permette di entrare in possesso della Permanent Resident Card e di godere degli stessi diritti dei cittadini canadesi, escluso il diritto di voto. Le procedure per ottenere questo tipo di visto sono piuttosto complesse anche per le regole di politica estera che possono cambiare e modificarsi. Sono fondamentalmente sei le categorie di persone che possono fare richiesta per questo tipo di visto:
- Categoria dei lavoratori qualificati.
- Categoria Business Class a cui appartengono investitori e imprenditori.
- Provincial Nomination.
- Ricongiungimento familiare.
- Immigrazione nel Quebec.
- Adozioni internazionali.
Per tutte queste categorie le procedure per la richiesta di questo tipo di visto devono iniziare dalla richiesta ai consolati e alle ambasciate e prevedono alcuni documenti quali:
- Certificati medici e fedina penale.
- Pagamento delle relative imposte per le diverse tipologie di categorie.
- Parere positivo seguente ad un colloquio con le autorità degli organi degli uffici immigrazione.
- Documenti, originale e tradotti, attestanti titoli di studio, lettera di presentazione dello sponsor professionale.
- Attestazione di sufficienti disponibilità economiche per il periodo iniziale di residenza in Canada.
- Documenti attestanti il livello di conoscenza dell'inglese o del francese.
Vista la delicatezza della materia è sempre consigliabole rivolgersi alle fonti governative ufficiali e, quindi, per informazioni più dettagliate consultare il sito del Governo Canadese, l'unico in grado di dare notizie certe e aggiornate legate alla politica di rilascio dei visti.
Le ultime novità
Il Canada sta cambiando i suoi programmi in materia di immigrazione per dare maggiori opportunità ai potenziali immigrati qualificati. A partire da gennaio 2015, i lavoratori stranieri qualificati avranno accesso all'Express Entry, che coprirà i principali programmi di immigrazione.
Non si attenderà più la pubblicazione dei visti disponibili, ma basterà inoltrare una domanda (Expression of Interest) con la quale l'interessato delinea le proprie caratteristiche di età, professionalità, esperienza, titoli e conoscenza della lingua, grazie alla quale verrà assegnato un punteggio. L'interessato verrà poi inserito in un elenco di manodopera qualificata che vuole emigrare verso il Canada.
A scadenze regolari, coloro che hanno i requisiti richiesti dal mercato del lavoro ed un alto punteggio, verranno "invitati" a fare una domanda di residenza permanente vera e propria. Si tratta quindi di preparare la propria professionalità e conoscenza della lingua in attesa dell’implementazione di questo nuovo sistema.
I candidati che non ricevono un invito a presentare domanda per la residenza permanente dopo 12 mesi possono ripresentare il proprio profilo, se ancora soddisfano i criteri.
Per ulteriori informazioni e aggiornamenti http://www.cicsnews.com/?p=4898
NOTE:
un ottimo biglietto da visita per le autorità canadesi sono il possesso di una professionalità qualificata o di un serio progetto di investimento economico-imprenditoriale.
Una certificazione linguistica è sicuramente un punto di vantaggio a vostro favore. Le certificazioni linguistiche normalmente accettate sono:
- IELTS http://www.ielts.org/ per la lingua inglese
- TEF http://www.francais.ccip.fr/ per la lingua francese