Come trovare lavoro in Spagna

Come l'Italia anche la Spagna è stata colpita duramente dalla crisi economica, ma trovare lavoro in Spagna non è impossibile. L'economia spagnola, in controtendenza con il rallentamento dell'Eurozona, ha ripreso a crescere e sulla spinta del turismo e del settore edile il tasso di disoccupazione continua a calare dall'inizio del 2014.

Come fare una ricerca del lavoro efficace

Alcune indicazioni utili alla ricerca di un lavoro in Spagna.

Rivolgersi ai centri EURES (European Employment Services - Servizi Europei per l’Impiego) in Italia o sul posto. EURES è una rete di servizi di informazione nata con l’obiettivo di favorire la mobilità lavorativa all'interno dell'Unione Europea. Sul sito Eures è possibile:

  • Contattare in chat i consulenti Eures per i diversi paesi, tra cui la Spagna su questa pagina.
  • Caricare il proprio curriculum.
  • Consultare le offerte di lavoro che provengono dalle banche dati nazionali o pubblicate dagli inserzionisti.
  • Trovare un elenco aggiornato di siti dedicati al lavoro (nella pagina sulla destra).
  • Consultare il calendario degli eventi.

Contattare i Centri per l’Impiego spagnoli – SEPE (Servicio Público de Empleo Estatal) che, attraverso las Oficinas de Empleo presenti su tutto il territorio, offrono diversi servizi gratuiti: incontro tra domanda e offerta di lavoro, orientamento professionale, corsi di formazione per l’inserimento lavorativo, sostegno per i disoccupati, appoggio per iniziative imprenditoriali.

Contattare l'Informagiovani spagnolo. Sul sito dell'Instituto de la Juventud oltre ai servizi offerti troviamo anche la rete dei centri.

Rivolgersi alle agenzie di recruitment spagnole. I riferimenti sono pubblicati sul sito del Ministerio De Empleo Y Seguridad Social (consultabili anche per provincia) o sulle Pagine Gialle spagnole (Páginas Amarillas) alla voce “Empresas de trabajo temporal”.

Consultare il sito del Ministero del lavoro e della previdenza sociale. Da qui è possibile accedere a:

Rivolgersi alle agenzie di lavoro interinale che fanno parte di reti internazionali. Per conoscere gli indirizzi di quelle spagnole è possibile rivolgersi alle sedi italiane. Le agenzie offrono un servizio di consulenza gratuito e sottopongono alle aziende i CV che ricevono.
Tra le principali agenzie di lavoro interinale:

Rivolgersi alle agenzie di collocamento private o Agencias de Colocación.
Sono agenzie che collaborano con il servizio di Stato nell’aiutare chi è alla ricerca di lavoro, ma si fanno corrispondere un contributo in denaro.

Cercare gli annunci di lavoro attraverso i portali e le banche dati online. Ovviamente gli annunci non sono in lingua italiana. Su alcuni portali per consultare le offerte e inserire il proprio curriculum bisogna registrarsi.

Consultare i siti delle Camere di Commercio spagnole e della Cámara Oficial de Comercio e Industria, che forniscono online elenchi di aziende che intrattengono rapporti commerciali con l’Italia. Consultare i siti delle Camere di Commercio e Industria Italiane per la Spagna.

Consultare gli annunci di offerte di lavoro sui quotidiani (che in Spagna sono più di un centinaio, contando anche quelli che raccolgono un bacino regionale o locale di utenza) o le riviste specializzate spagnole. Tutti i quotidiani dedicano una sezione apposita alle offerte di lavoro, molto ampia la domenica, e vi si trovano annunci economici riguardanti anche la disponibilità di appartamenti da affittare. Inoltre nelle principali zone turistiche del Paese si pubblicano quotidiani in lingua inglese, francese e tedesca che offrono opportunità di lavoro, per le quali la conoscenza di altre lingue è indispensabile.

Altra opportunità possono essere i tirocini di lavoro, i programmi di mobilità per i giovani come l'Erasmus Plus, le vacanze studio, il lavoro alla pari. Per questo stiamo preparando una piccola guida che pubblicheremo quanto prima.

Opportunità per lavori temporanei

Per svolgere un lavoro temporaneo in Spagna è abitualmente richiesta la maggiore età (è sufficiente avere 17 anni compiuti per il lavoro nel settore agricolo) e occorre possedere una conoscenza almeno di base della lingua spagnola. E’ preferibile avere esperienza nel settore lavorativo per cui ci si propone, ma ciò è indispensabile solo per qualifiche specifiche come, ad esempio, istruttore sportivo, cuoco, manager o infermiere. Molto utile anche la conoscenza di altre lingue, soprattutto per il lavoro nei settori turistico e alberghiero.
Per periodi di lavoro brevi, ai cittadini di un Paese dell’Unione Europea non viene richiesta particolare documentazione (vedi la sezione "Cosa serve per lavorare in Spagna").

Settore Turismo

La Spagna è la seconda destinazione europea per numero di arrivi di turisti dall'estero e la terza a livello mondiale dopo Francia e Stati Uniti.

In Spagna alberghi e ristoranti rimangono uno dei motori dell'economia, nonostante la crisi, e danno lavoro a più di un milione di persone. Negli ultimi dieci anni, questo settore si è incrementato del 75%, il comparto della ristorazione ha raggiunto addirittura l'80%. La cucina italiana è molto diffusa, con ristoranti e pizzerie spesso gestite da italiani. Questi offrono uno sbocco anche a persone che sanno poco lo spagnolo, perché in cucina si usa l'italiano. Molti alberghi hanno bisogno di personale aggiuntivo per le pulizie, il servizio ai piani e in spiaggia.  Ma è tutto il settore turistico che marcia a gonfie vele e ogni anno vede aumentare l'afflusso dei turisti stranieri con conseguente incremento degli incassi e dei posti di lavoro.

Le figure professionali per ostelli, alberghi, strutture ricettive in generale, ristoranti e bar, sono richieste tutto l’anno nelle principali località turistiche (Madrid, Barcellona, le regioni costiere e le isole).
In genere l’orario lavorativo settimanale è di 40 ore (per lo Statuto dei Lavoratori o Estatuto de los Trabajadores), ma spesso in "alta stagione" il personale lavora sette giorni su sette per almeno dieci ore al giorno.

Le figure più cercate sono: cuoco e aiuto cuoco, cameriere al tavolo, cameriere ai piani (per i servizi e le pulizie dei piani e delle camere), addetto alla reception, segretario e guida turistica.

Le strutture iniziano a cercare il personale per il periodo estivo già in inverno e, generalmente, viene data precedenza ai candidati disposti a lavorare per l'intera stagione. In alcune zone come le Isole Canarie non esiste una vera e propria stagione poiché si lavora tutto l’anno, anche se con picchi diversi.

Sul sito dell’Ufficio del Turismo Spagnolo è possibile trovare i riferimenti di alcune strutture ricettive e contattarle direttamente.

Gli ostelli della gioventù  sono un’altra opportunità di lavoro con mansioni di vario tipo: receptionist, custodi, addetti alle pulizie o alla cucina. Si possono contattare le strutture direttamente agli indirizzi pubblicati sul sito Aighostels o su quello della rete spagnola di ostelli per la gioventù Reaj.

Per la ricerca di lavori stagionali nei campeggi, si possono richiedere informazioni alla Federazione Spagnola Campeggi i cui dati sono reperebili al link fedcamping.

Nei centri vacanza estivi e nei parchi divertimento e a tema generalmente non c'è una grande richiesta di stranieri, ma è possibile comunque trovare delle opportunità nei settori dell’accoglienza, della vendita, delle pulizie, della ristorazione e della sorveglianza inviando il curriculum presso gli uffici del personale delle strutture.

L’elenco dei parchi è reperibile in italiano sul sito Parksmania (sezione Parchi - In Europa) o sul sito spagnolo Achus.

CONSIGLI: Nel curriculum mettere in evidenza la conoscenza delle lingue straniere, qualifiche professionali (quella di animatore, se posseduta), attività sportive praticate, patenti di guida, hobby ed eventuali brevetti di soccorritore.

Siti utili per la ricerca di lavoro nei settori turistico/alberghiero, del tempo libero e dello sport:

Settore Agricoltura

Anche il settore agricolo rappresenta in Spagna una fonte importante per le opportunità di lavoro stagionale, soprattutto per le coltivazioni biologiche.

E’ un’attività faticosa anche perché legata al clima ed è sempre meglio controllare la retribuzione e le condizioni di lavoro previste prima dell’assunzione.

Si può proporre la propria candidatura attraverso portali specifici per la ricerca di lavoro in questo settore, come ad esempio www.agroterra.com/empleo, portale spagnolo con offerte di lavoro nel settore agricolo, oppure ci si può rivolgere direttamente alle aziende o cooperative del Paese consultando:

Ovviamente ci sono opportunità lavorative anche per chi vuole rimanere più a lungo in Spagna. Le richieste riguardano medici specialistici, insegnati di lingue meno diffuse, informatici, tecnici delle telecomunicazioni e ingegneri.

Consigli pratici per preparare il Curriculum Vitae

Quando si decide di inviare un curriculum in Spagna, questo andrà comunque stilato in lingua spagnola, nel modo più corretto possibile. Generalmente, si invia il proprio Curriculum Vitae con lettera di presentazione (carta de presentación), anche questa scritta in spagnolo.

  • Per prendere spunto e scrivere al meglio il proprio curriculum e la carta de presentación  destinati ad una realtà lavorativa con sede in Spagna, è possibile cercare sul web utilizzando Google o Bing modelli di curriculum o di carta de presentación da utilizzare come base.
  • Evitare le traduzioni automatiche e far rileggere lettera e CV a una persona madrelingua o con un’ottima padronanza dello spagnolo per accertarsi che la forma sia corretta e di non aver usato termini troppo scolastici;
  • Salvare una copia del curriculum e della lettera di presentazione su una penna usb e, se possibile, su uno spazio sul cloud - ce ne sono moltissimi gratuiti come Google Drive - per poterli stampare e aggiornare in qualsiasi momento quando sarai in Spagna;
  • Utilizzare il profilo su Linkedin,  il social network (gratuito) più utilizzato nel mondo in ambito professionale e lavorativo. Se non si ha ancora un profilo collegarsi a https://it.linkedin.com e crearlo.
  • Una volta in Spagna acquistare una sim card da utilizzare per i contatti sul posto e inserire il nuovo numero nel curriculum.
  • Se si consegna il curriculum a mano, su carta, quest’ultima dev’essere di buona qualità, ben stampata, sopratutto per la nitidezza dell’immagine.
  • Non è necessario inserire tutte le esperienze lavorative. Inserire esperienze in linea con la posizione per cui ci si candida.  Può essere utile creare più versioni del curriculum.
  • Attenzione anche alla lunghezza del documento: se si superano le due pagine, difficilmente si verrà presi in considerazione. Essere coincisi è una qualità che, generalmente, viene apprezzata.
  • Se si decide di partire prima di avere una concreta proposta di lavoro, considerare di avere una riserva di denaro che per mantenersi almeno per un mese.

Link su come preparare il curriculum vitae:

CONSIGLI: migliorare il proprio spagnolo prima di partire per la Spagna è fondamentale.